Turismo, Cultura, Sostenibilità: lezioni da Venezia

IVSLA Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia - 21 Ottobre 2024 - h. 14:30 - 16:00

Con il coinvolgimento della Fondazione Symbola e della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità dialogheremo su Venezia, quale laboratorio socio-culturale e di sostenibilità unico al Mondo.

Venezia, stretta tra le sue dimensioni urbane e un’attrazione globale che ha riverberi che superano i confini regionali, è un laboratorio privilegiato per distillare indicazioni pragmatiche su come affrontare la velocità del cambiamento. Questo vale a partire dalla fragilità intrinseca di un territorio instabile e salmastro in relazione atropica con una laguna che nei secoli è stata alleata e difesa, fino a giungere alla fragilità della sua urbs di fronte al turismo culturale di massa. Un settore turistico a cui si rivolgono imprese di diverse filiere, compresa quella culturale, per ricavarne orizzonti di sostenibilità; data la sua importanza, la sua relazione strettissima con la domanda e il collegamento simbiotico con l’innovazione. Attraverso una prospettiva inedita il prof. Damiano De Marchi illustrerà alcune “lezioni” che Venezia ci propone, per interpretare le sfide della contemporaneità e della sostenibilità. La prefazione sarà invece affidata alla Fondazione Symbola che presenterà uno spaccato veneto del brillante rapporto 2024 “Io Sono Cultura”.

Programma

  • Intervento di apertura di Claudia Scarzanella Vicepresidente Vicario Confartigianato Imprese Veneto
  • Ermete Realacci Presidente Fondazione Symbola illustra una sintesi del rapporto “Io sono cultura”
  • Stefano Landi a dialogo con Damiano De Marchi Venice Sustainability Foundation
  • Il punto di vista delle imprese dell’associazione Artigiani Venezia

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Storia

Con il coinvolgimento della Fondazione Symbola e della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità dialogheremo su Venezia, quale laboratorio socio-culturale e di sostenibilità unico al Mondo.

Venezia, stretta tra le sue dimensioni urbane e un’attrazione globale che ha riverberi che superano i confini regionali, è un laboratorio privilegiato per distillare indicazioni pragmatiche su come affrontare la velocità del cambiamento. Questo vale a partire dalla fragilità intrinseca di un territorio instabile e salmastro in relazione atropica con una laguna che nei secoli è stata alleata e difesa, fino a giungere alla fragilità della sua urbs di fronte al turismo culturale di massa. Un settore turistico a cui si rivolgono imprese di diverse filiere, compresa quella culturale, per ricavarne orizzonti di sostenibilità; data la sua importanza, la sua relazione strettissima con la domanda e il collegamento simbiotico con l’innovazione. Attraverso una prospettiva inedita il prof. Damiano De Marchi illustrerà alcune “lezioni” che Venezia ci propone, per interpretare le sfide della contemporaneità e della sostenibilità. La prefazione sarà invece affidata alla Fondazione Symbola che presenterà uno spaccato veneto del brillante rapporto 2024 “Io Sono Cultura”.